Siete diventati genitori e non vedete l’ora di affrontare il vostro primo viaggio con il vostro pargoletto?
Abbiamo preparato un video e un articolo dettagliato su come affrontare un volo di lungo raggio e un viaggio con un bebè.
VOLARE & VIAGGIARE CON UN NEONATO
Vi piacerebbe fare un bel viaggio ma il solo pensiero di gestire le esigenze del piccolo arrivato in famiglia annulla tutto l’entusiasmo? Nessun problema, con questi utili consigli, sarà tutto più semplice. Noi abbiamo affrontato prima una crociera nel mediterraneo con la nostra piccola, che aveva solo due mesi e mezzo e ad un anno distanza, siamo volati oltre oceano per 13 ore di volo, per vivere una fantastica esperienza marchiata U.S.A., tra Los Angeles e Las Vegas. La prima intercontinentale della nostra pargoletta. Successivamente siamo volati in un altro Paese meraviglioso, il Giappone.
Non bisogna lasciarsi scoraggiare dai limiti e dalle paure che noi genitori nutriamo, quando pensiamo ad un viaggio così lungo. Basta organizzarsi, informarsi e non farsi troppe “pippe mentali” 🙂 .
La nostra mentalità italiana, forse un po’ troppo apprensiva, ci ha fatto avere anche mille dubbi sull’andare a visitare i mitici Universal Studios a Los Angeles.
Per fortuna, abbiamo deciso di non farci scappare questa opportunità. Lì ci siamo resi conto che, nel resto del mondo, l’essere genitori è vissuto con molta più tranquillità.
DOCUMENTI
Soprattutto se si vuole organizzare un viaggio extra europeo, c’è bisogno di richiedere il passaporto per minorenni. Qui trovate tutte le informazioni necessarie. Vi anticipiamo fatta la richiesta, bisogna calcolare 15 giorni lavorativi di attesa per ottenerlo e che il costo complessivo è di 130 € circa. Per la foto del piccolo/a, vi consigliamo di farle da un fotografo. Non perdete tempo a cercare di farle alle macchinette automatiche, visto che c’è bisogno di uno sfondo bianco e il soggetto deve rimanere quanto più fermo possibile.
Per i voli nell’unione europea, basterà la carta d’identità, la cui procedura è uguale a quella dei grandi, tranne che per il rilascio, in quanto è necessaria la presenza di entrambi i genitori.
PRENOTAZIONE VOLI
In quasi tutti i voli a lungo raggio è possibile richiedere la culla, gratuitamente. I criteri per l’assegnazione della culla vanno in base al peso del neonato e non in base all’età. Ad esempio, per Alitalia il peso massimo che può ospitare è di 13 Kg, ma sono sicuramente misure standard per tutte le compagnie aeree.
È bene richiedere la culla in fase di prenotazione, in quanto i posti riservati ai genitori devono necessariamente essere in prima fila ma anche perché le culle sono in numero prestabilito. Come si vede da questa immagine, la culla viene fissata sulla parete di fronte ai posti, che non possono avere altri seggiolini davanti.


PAPPE IN VOLO
Tutto il personale di bordo sarà lieto di esservi di aiuto in qualsiasi necessità. Potrete richiedere acqua bollente per il biberon o per sciogliere, ad esempio, una crema di riso. Noi vi consigliamo comunque di preparare una bella scorta di snack per bimbi, visto che sugli aerei non sono attrezzati fino a questo punto. Le limitazioni e i divieti per il contenuto dei bagagli a mano, che normalmente sono imposti come norme di sicurezza negli aeroporti, sono più elastici per ciò che riguarda gli alimenti per neonati. A bordo è possibile portare omogeneizzati e altri cibi senza problemi. Per richieste e casi specifici è bene informarsi con l’agenzia viaggi di riferimento o direttamente con la compagnia aerea.
CAMBIO PANNOLINO
Quasi tutti i bagni presenti sull’aereo sono provvisti di un fasciatoio. Certo gli spazi sono un po stretti ma è comunque comodo.
ACCORGIMENTI IN VOLO
Sia nella fase di decollo che di atterraggio, il personale di bordo consiglia di attaccare il neonato al seno o biberon/ciuccio. I bebè potrebbero essere sensibili alle orecchie per il cambio di pressione. Niente di preoccupante e comunque non per tutti i bimbi è così. Nostra figlia non ha risentito nessun fastidio.
IN QUALI STRUTTURE ALLOGGIARE
Se il bimbo non ha ancora iniziato lo svezzamento e dovete preparare il solo biberon, potrete pensare di alloggiare in un normale hotel, anche se noi consigliamo comunque l’opzione di cui parliamo più avanti. C’è da dire che quasi tutti gli hotel turistici sono provvisti di un bollitore per tè o tisane ed ovviamente si potrà utilizzare per scaldare l’acqua. Come per una crociera con un neonato, basterà portarsi dietro un thermos di acqua bollente, magari da raffreddare con acqua a temperatura ambiente e latte in polvere.
Inoltre è molto comodo un dosatore, a tre scompartimenti, che permette di portare in giro solo la giusta quantità di latte in polvere.
Nell’articolo i migliori strumenti per viaggiare con neonati, abbiamo raggruppato una serie di oggetti e strumenti, come questi, per affrontare in modo sereno qualsiasi viaggio.
Se viaggiate con bimbi più grandi che quindi necessitano di pappe, quello che vi consigliamo è di scegliere strutture con un piano cottura. Di solito vengono denominate “aparthotel” o semplicemente monolocali. Costano pochissimo in più rispetto ai normali hotel, ma è una scelta fortemente consigliata per chi viaggia con un neonato. Oltre al piano cottura, sono presenti un frigorifero, un lavandino ed alcuni hanno anche lavastoviglie e lavatrice.


VALIGIA
Viaggiare con un neonato significa anche essere previdenti sul numero di cambi da portarsi. In questo caso abbondate con le scorte di pannolini, creme, bavette e body. Per il cibo potreste anche optare di acquistare direttamente in loco la maggior parte degli alimenti per le pappe. Questo però, dipende dalla durata del soggiorno e dal luogo in cui vi recate. Noi negli Stati Uniti, a Los Angeles e Las Vegas, ci siamo fatti mille problemi a portarci tutto l’occorrente dall’Italia per pappe e merende, ma quando siamo andati a fare la spesa per noi adulti, ci siamo resi conto di come siano forniti i supermercati americani di alimenti, creme e pannolini.
PASSEGGINO IN VOLO
Per le procedure di imbarco del passeggino non possiamo essere precisi in quanto, ogni compagnia aerea attua differenti disposizioni, quindi è bene chiedere direttamente al personale di servizio, una volta arrivati al gate. In via generale però, è possibile arrivare fino all’entrata dell’aereo con il passeggino e lasciarlo nei pressi della stessa. Anche per le operazioni di sbarco, le procedure per la riconsegnano variano da aeroporto ad aeroporto ma solitamente non vengono mai consegnati sul nastro del ritiro bagagli. Chiedete sempre al personale di terra, dell’aeroporto in cui atterrate.
PRENOTAZIONE VIAGGIO
Per quanto in passato possiate essere stati dei viaggiatori “fai da te”, noi vi consigliamo di prenotare, almeno il primo viaggio che farete con il neogiunto, con una agenzia di viaggio di fiducia. Le cose da sapere sono tante ed avvolte impensabili per chi è sempre stato abituato a viaggiare e volare solo con adulti.
HOTEL/STRUTTURE con piano cottura presenti nel Video :
(Consigliati)
–LA MONTROSE SUITE HOTEL, Los Angeles
–CLUB DE SOLEIL, Las Vegas